Conferenza stampa di presentazione per uno degli ultimi acquisti in casa giallorossa, l’egiziano Mohamed Salah, che risponderà alle domande dei cronisti.
Parla prima Zanzi: “Siamo molto felici di presentare Mohamed Salah, un giocatore giovane ma di grande talento. Rappresenta il futuro, benvenuto a Roma”
Avevi già parlato con Garcia del tuo ruolo e cosa ti ha chiesto il mister?
“Mi ha parlato quando sono stato a Londra. Mi ha detto la sua voglia di vedermi con la Roma e il nostro rapporto è ottimo”
Quali sono i tuoi obiettivi con la Roma e quelli personali?
“Credo che la squadra ha elementi importanti che possono aiutarci per competere su tutti i fronti. Spero di vincere con la Roma, vogliamo far felici i nostri tifosi”
Conosci ormai il campionato italiano e il dominio della Juve negli ultimi anni. Pensi che gli ultimi acquisti della Roma abbiano diminuito il gap con loro o sono ancora di un’altra categoria?
“La Juve è una squadra forte, ma credo che io, insieme ai nuovi acquisti, possiamo competere contro di loro”
Qual è il messaggio che lancia la società con gli ultimi acquisti? Alzate l’asticella delle ambizioni?
Zanzi: “Seguiamo la stessa linea, l’obiettivo è vincere. Abbiamo una grande squadra che lavora tutti insieme per lo stesso obiettivo. Non facciamo gli acquisti per fare i titoli sulla stampa, ma per vincere titoli”
Come mai Mourinho l’ha lasciata partire a cuor leggero?
“Personalmente rispetto tantissimo Mourinho, lo stimo molto, è uno dei più grandi allenatori. Lui ha la sua opinione, e io ho imparato molto da lui prima di andare a Firenze e ora a Roma”
Ci sono state polemiche per delle sue frasi su Israele. Può chiarire la sua posizione?
“Non so a cosa fa riferimento. Se ha delle frasi testuali posso rispondere, altrimenti non rispondo a cose non dette direttamente da me”
Ti va di chiarire quello che è successo con la Fiorentina?
“L’esperienza con la Fiorentina è stata utile. Ho passato 6 mesi bene lì, ma questo periodo è finito e ho avuto il diritto di scegliere il mio futuro. Per questo ho scelto la Roma”
Cosa ha influenzato la tua scelta di lasciare la Fiorentina?
“Montella è stato un bravo allenatore, ma il mio obiettivo è dare il massimo sia con lui che con altri allenatori”
Con la Fiorentina hai segnato subito tanto. Come è stato il tuo approccio con il campionato italiano?
“Forse ho già risposto. Stavo bene con la Fiorentina, ora sono qui a Roma per continuare il mio percorso di crescita”
Durante il mercato di gennaio è stato vicino alla Roma, poi la società ha virato su altri obiettivi. Può dirci il motivo?
“Forse è meglio chiedere a Sabatini (ride ndr)”.