LA REPUBBLICA – F. FERRAZZA – Grattacapi difensivi con cui fare i conti, tenendo un occhio già al derby. La settimana di Andreazzoli scorre veloce, forse troppo, visti i problemi fisici dei giocatori con cui sta facendo i conti e i diversi diffidati in difesa. Piris, Balzaretti (anche infortunato) e Burdisso, oltre a Florenzi, Destro e Osvaldo sono le preoccupazioni che terranno con il fiato sospeso i romanisti durante la partita con il Palermo. Gara che la Roma dovrà vincere, per dare un significato extra cittadino alla sfida con la Lazio.
Parlando dei tre da posizionare davanti a Stekelenburg, la terza maglia oltre Burdisso e Castan dovrebbe essere assegnata a Piris (che rientrerà domani dall’impegno con la sua nazionale), se non altro per mancanza di avversari. Marquinhos sta facendo di tutto per recuperare e ieri era di nuovo in campo per svolgere allenamento differenziato, ma l’obbiettivo più realistico per lui sembra essere l’ingresso nella lista dei convocati. Non sembra considerato Romagnoli che, oltre a non essere in buona forma, è sfavorito rispetto a Piris, gerarchicamente avanti.
Restando legati alle ipotesi di formazione, guai per Perrotta che ha riportato un trauma distorsivo alla caviglia. Il centrocampista, tornato a essere titolare, è in forte dubbio per sabato, mentre è recuperato Pjanic. Ma il derby non è solamente nella testa di Andreazzoli, alla sua prima stracittadina, ma anche in quella dei tifosi. È cominciata ieri la prevendita dei tagliandi della tribuna Tevere, dei distinti Sud e della Monte Mario per i romanisti in possesso della tessera del tifoso, mentre i distinti sono andati esauriti. Da domani vendita libera, con la possibilità per gli abbonati della Tevere di poter acquistare un biglietto per un amico.