Il dilemma Sanchez tiene in ansia Francesco Guidolin. El Nino Maravilla è sempre ai box per un risentimento muscolare alla coscia sinistra, anche se lieve, subito nel corso dell’allenamento pomeridiano di martedì. Domani il cileno verrà sottoposto a nuovi accertamenti strumentali e dal responso i sanitari e Guidolin decideranno se utilizzarlo sabato sera contro la Roma. Per ora nessuno si sbilancia in previsioni, ma l’impressione è che l’Udinese alla fine non si affiderà a Sanchez, per evitare il rischio di perderlo per le successive arroventate sei gare. Va detto che l’undici friulano senza il suo asso sudamericano è un’altra squadra, anche se Guidolin si affida a un collettivo che funziona egregiamente: nelle tre gare che Sanchez ha saltato, nel dicembre scorso a Parma l’Udinese aveva perso e nel ritorno contro Bologna e Brescia non è andata oltre il pari. Se si considera poi che contro la Roma mancherà pure lo squalificato Gokhan Inler, ecco che la sfida contro i giallorossi si fa tutta in salita. Un guaio, considerato che l’Udinese ha la possibilità di eliminare un pericoloso concorrente per la Champions, andando in caso di successo a più nove sui giallorossi, vantaggio di assoluta sicurezza. Guidolin non ha ancora deciso se utilizzare Denis nel caso Sanchez non dovesse farcela, ma al momento questa sembra l’ipotesi più probabile, altrimenti il tecnico si vedrebbe costretto a modificare lo schema che finora ha funzionato ottimamente.