Se ne parla in tutti i bar della capitale. È uno degli argomenti di conversazione preferiti da barbieri e meccanici, specie quelli più inclini allo sfottò. Ispira profonde riflessioni geopallonare tra gli abbonati in fila ai tornelli dello stadio Olimpico e negli anni ha occupato migliaia su migliaia di minuti di trasmissione sulle radio che entro i confini del dell’Urbe gracchiano di calcio senza soluzione di continuità, 24 ore su 24. Quanti tifosi romanisti ci sono in città? Quanti sono i laziali? A risolvere l’annosa diatriba tra giallorossi e biancazzurri ora sono Filippo Celata, professore di Geografia economica alla facoltà di Economia della Sapienza, e Gabriele Pinto, dottorando al dipartimento di Scienze sociali ed economiche del primo ateneo romano. La risposta sta nella mappa (iperdettagliata) che i due accademici hanno tratteggiato a partire dai big data estrapolati dalla piattaforma di advertising che raccoglie tanto i profili e le preferenze degli utenti capitolini di Facebook che di Instagram. Ecco il risultato, riportato nell’articolo pubblicato su Roma Ricerca Roma: «Nel Comune di Roma il rapporto tra romanisti e laziali è di circa 3 a 1, mentre se estendiamo il raggio di osservazione a tutta la regione Lazio il rapporto risulta minore: per ogni tifoso laziale ci sono 2,3 romanisti.
Come riporta la Repubblica, nei comuni del Lazio diversi da Roma il rapporto è ancora minore: per ogni tifoso laziale ci sono i 1,7 romanisti». Le zone più romaniste, spiegano i due autori della ricerca, sono quelle «intorno alla stazione Termini — Esquilino, San Lorenzo, Via XX Settembre, fino al Pigneto — seguite dalla periferia est del VI Municipio: Torre Angela, Tor Bella Monaca, Tor Vergata. Molto evidente è la prevalenze dei romanisti in tutto il centro storico — dal Celio a Trastevere — e in generale in tutta l’area centrale della città, fino a Testaccio da un lato, ovviamente, e più sorprendentemente a Prati». Sì, perché nel quartiere Prati, in piazza della Libertà, nel 1900 è nata la Lazio. E proprio lì, nella storica torretta, si trova la targa che ricorda l’evento.