La Roma si riscatta. Vince una partita senza storia contro l’Udinese, si conferma imbattibile sul prato dell’Olimpico e si riprende il terzo posto in classifica, scavalcando la Juventus. Decidono la doppietta di un soprannaturale Veretout, padrone assoluto del campo giallorosso, e il sigillo di un ritrovato Pedro. Il francese segna, macina chilometri, fa assist per i compagni e dispensa ordini in mezzo al campo. Come scrive Tiziano Carmellini su il Tempo, l’intera Roma lascia un’ottima impressione collettiva, quella di una squadra sempre più concreta che gioca un bel calcio. Il primo tempo è stato da manuale, senza lasciare scampo all’Udinese. I giallorossi rimettono il naso in Champions, ma restano con i piedi per terra perché sanno benissimo che la strada da fare è ancora lunga e piena di insidie, già a partire dall’impegno di coppa di giovedì col Braga.