IL MESSAGGERO – Nessun cambio di programma. Miro Klose punta diritto sul derby. Il tedesco non vuole assolutamente saltare la sfida con la Roma. E così ieri, intorno all’ora di pranzo, appena sbarcato a Roma, è andato subito alla clinica Paidea per effettuare i controlli. Un po’ infastidito dal clamore che si è scatenato intorno alle sue condizioni fisiche, ha voluto subito tranquillizzare tutti: dai medici, all’allenatore, dal direttore sportivo al presidente Claudio Lotito, nonché i compagni e i suoi amici magazzinieri. Poi, con il tecnico e con il ds Igli Tare, con entrambi ha un rapporto diretto e privilegiato, ha fatto il punto della situazione, rasserenando soprattutto Reja, preoccupato dalle sue condizioni. Klose ha ribadito al tecnico la volontà di giocare contro la Roma. «Sono qui pronto a lavorare, vorrei giocare», le rassicuranti parole che il calciatore avrebbe rivolto all’allenatore, che tanto apprezza e stima. E al quale, forse, vuole fare un bel regalo, sapendo perfettamente quanto conti questa partita per il tecnico di Gorizia.
Il centravanti biancoceleste si è sottoposto a controlli ecografici (soltanto anticipati, visto che erano già previsti al suo rientro dalla Germania) per verificare la situazione legata alla botta ricevuta a Firenze due settimane fa. In uno scontro con l’ex laziale Behrami nel primo tempo il giocatore aveva accusato un piccolo fastidio al ginocchio sinistro, ma non si era fermato; il tedesco ha continuato a giocare senza avvertire problemi, anche se con il passare delle ore e dei giorni la botta si è trasformata in una leggera infiammazione del collaterale. Una questione di poco conto, visto che non ha impedito a Klose di rispondere alla chiamata della nazionale. Durante gli allenamenti con la nazionale tedesca, però, Miro ha cominciato ad accusare piccoli problemi, soprattutto nei cambi di direzione, tanto che il medico e il fisioterapista della Germania hanno iniziato ad effettuare cure specifiche. Da qui è partito il primo e vero allarme.
Ad allarmare la Lazio (e i suoi tifosi) è stato il difetto di comunicazione tra medici della nazionale tedesca e quelli biancocelesti. Lo staff sanitario biancoceleste si è risentito del comportamento dei colleghi tedesci e del fatto di non essere stato allertato fino al ritorno in Italia. Allo stesso tempo i medici della Lazio, dopo i controlli sostenuti ieri, e nonostante tutto quello che è accaduto con i sanitari tedeschi, diffondono ottimismo sulla presenza del giocatore nel derby. Che clinicamente sta piuttosto bene, tanto da definire di «lieve entità» e già «in via di guarigione» l’infortunio in questione, ovvero una leggera distrazione al collaterale del ginocchio sinistro.
Da parte sua, Miro Klose si è messo subito al lavoro differenziato, svolgendo sedute di fisioterapia. Qualche risultato ci dovrebbe essere già oggi, secondo i medici laziali, ma il verdetto ci sarà domani pomeriggio, quando il tedesco si aggregherà ai compagni e sosterrà un allenamento vero e proprio, con tanto di partitella. Di sicuro dietro alle condizioni del giocatore c’è un’apprensione mai registrata da parte della tifoseria laziale che in Klose ripone grandi speranze per tornare a battere la Roma nel derby. Il giocatore tedesco, che ieri all’uscita a Formello dispensava sorrisi, ce la metterà tutta non solo per giocare, ma per regalare una gioia a Reja e ai tifosi biancocelesti
