IL TEMPO – Ancora un rinvio. L’ennesimo. Ma stavolta è anche l’ultimo. Oggi finalmente il Prefetto della Capitale Giuseppe Pecoraro deciderà data e ora del derby Roma-Lazio, finale della Coppa Italia 2013. Tutto sembra ormai stabilito: la partita si giocherà nel pomeriggio di domenica 26 maggio, probabilmente alle 18 (come chiede la Rai per evitare sovrapposizioni con l’ultima tappa del Giro d’Italia di ciclismo), anche se le autorità preferirebbero anticiparla alle 17 per permettere il deflusso dei tifosi prima del tramonto.
Il tempo ormai è scaduto, alla finale mancano meno di quattro settimane e la decisione va presa. Le autorità avevano «promesso» la collocazione definitiva della partita già entro la fine della scorsa settimana, ma poi tutto è slittato e ognuno è rimasto fermo sulle proprie posizioni. Questa mattina i vertici della Lega di serie A, i rappresentanti di Roma e Lazio e la Rai incontreranno il Prefetto, alla presenza del Coni, per trovare un’intesa finale su data e ora della finale. Poi, naturalmente, bisognerà individuare un accordo definitivo anche sulla spartizione dello stadio e soprattutto sulla modalità di vendita dei biglietti. Probabile che passi la linea voluta dalla Questura, vale a dire la cessione dei tagliandi delle due tribune ai soli possessori della Tessera del tifoso, con la Tevere riservata ai laziali e la Monte Mario ai romanisti.
Intanto le televisioni sembrano aver vinto la battaglia su Fiorentina-Roma di sabato prossimo. Il comitato per l’ordine e la sicurezza della città di Firenze – con il supporto del Prefetto – aveva chiesto alla Lega di A di spostare la gara dalle 20.45 alle 18 temendo incidenti per il grande afflusso dei tifosi giallorossi. Ma ieri le due società, al contrario delle comunicazioni dei giorni precedenti, hanno ricevuto conferma dell’orario serale. Per questo la Roma raggiungerà Firenze in treno ma dovrà tornare in pullman di notte.