(ansa.it) – La violenza e il razzismo negli stadi sono tematiche che trovano riscontri in ogni angolo del mondo, non solo in Italia. Ciò che è successo in Uruguay, però, ha del clamoroso: il presidente della Repubblica, Josè Mujica, ha bloccato il massimo campionato del proprio paese. La decisione è stata presa in seguito all’ordinanza che impedisce alle forze dell’ordine di operare all’interno degli stadi. Una posizione forte, adottata per contrastare il sempre più scellerato comportamento dei tifosi sugli spalti. Dopo le dimissioni del presidente federale Sebastian Bauzà, il calcio uruguaiano versa nel caos più totale.
Comments are closed.