Virtus Roma, c’è ancora speranza: vittoria (73-75) a Treviglio

Virtus Roma, c’è ancora speranza: vittoria (73-75) a Treviglio

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Remer Treviglio-Virtus Roma 73-75 (20-27, 39-45, 60-65)

Remer Treviglio: Easley 10, Pecchia 9, Dincic 10, Nani ne, Marino 26, Palumbo 4, D’Almeida ne, Mezzanotte 3, Rossi 5, Voskuil 2, Planezio 4, Borra ne. All. Vertemati.

Virtus Roma: Basile ne, Maresca 8, Chessa 14, Baldasso 6, Lucarelli ne, Landi 12, Vedovato, Roberts 11, Thomas 23, Parente 1. All. Bucchi.

Torna a vincere in trasferta dopo cinque mesi la Virtus Roma, che esce dal PalaFacchetti di Treviglio con 2 punti che sono oro per mantenere vive le speranze di salvezza diretta. Gara strana quella dei romani, nettamente surclassati a rimbalzo (45-25), complice anche l’assenza di Filloy, neanche partito per un problema muscolare, che tengono però una migliore percentuale dal campo, il tutto aggiunto ad una serata piuttosto negativa di Roberts (11 punti, 5 rimbalzi ma 4 perse e solo il 50% dal campo). Ma stavolta ci pensa Thomas (23 e 6 rimbalzi) che realizza la tripla decisiva ad 11″ dalla fine, consentendo ai ragazzi di Bucchi di restare a galla seppur ancora penultimi. Molto bene il contributo degli italiani, con Chessa (14) finalmente efficace dalla lunga distanza (4/7) ed il solito guerriero Landi (12+5) a creare soluzioni sia dal perimetro che dentro l’area. Dopo i 10 assist contro Agrigento, Baldasso va vicino a ripetersi fornendo un’ottima prova in cabina di regia con 9 palloni regalati ai compagni, 6 punti e 2 recuperi. In assenza di Voskuil, in campo solo negli ultimi 7 minuti per una fascite plantare, per Treviglio è Marino a creare i maggiori pericoli offensivi, realizzando 26 punti con la bellezza di 18 tiri da tre presi, 6 dei quali mandati a bersaglio, conditi da 7 assist. Non bene Easley, che da una parte limita Roberts, ma si ferma a 10 punti e 7 rimbalzi, di fatto annullando la lotta col suo diretto avversario. Molto solida la gara di Pecchia, che chiude con 9 punti e 14 rimbalzi, ma non basta ai lombardi perchè Roma la vince con un pizzico in più di lucidità, lasciandosi ancora qualche appiglio di positività che sarebbe altrimenti svanito definitivamente.

La partita. Inizia molto bene la Virtus, che realizza due triple con Landi e Chessa, aggiunte al canestro in penetrazione di Baldasso per il 2-8 del 3′. Sono sempre gli ospiti a condurre le danze, molto precisi da dietro l’arco e capaci di un’ottima difesa che manda in crisi l’attacco della Blu Basket, cosicché al 7′ il 2/2 dalla lunetta di Thomas vale addirittura il +13 (8-21). Non mollano però i padroni di casa che accorciano le distanze grazie anche alla tripla di Marino sulla sirena che manda le due squadre al primo intervallo sul 20-27. Nel secondo periodo la Virtus si assenta totalmente dal campo, consentendo ai ragazzi di Vertemati un parziale di 14-5, chiuso ancora dalla bomba di Marino, che al 13′ da il primo vantaggio ai lombardi (34-32). La Virtus si rimette in piedi, riprende le buone cose fatte nella prima frazione e torna a condurre, riuscendo con la migliore circolazione di palla a concretizzare buone iniziative rimettendo la testa avanti e andando alla pausa lunga sul 39-45, complice l’1/2 ai liberi di Marino.

Al rientro dagli spogliatoi sono ancora quelli di Treviglio a dare l’impressione di essere più in gara, costruendo un parziale di 11-2 per il 50-47 del 24′, pareggiato però dalla tripla di Chessa. Al 27′ piccolo allungo romano (57-61) con 5 punti in fila di Thomas, vantaggio che aumenta di 1 punto (60-65) grazie a Maresca, chiudendo così di fatto un quarto emozionante ed intenso. Nell’ultimo periodo Roma sembra in controllo, perchè sul 62-69 al 34′ Parente subisce fallo su tiro da tre punti, che fa imbestialire Vertemati, ma il play fa 1/3 della linea dei liberi e dal 62-70 Treviglio piazza un break di 8-2 che la riporta a contatto (70-72) al 39′. Easley fa 0/2 ai liberi, ma il rimbalzo offensivo di Pecchia va nelle mani di Marino che colpisce ancora dalla lunga distanza per il 73-72 ad 1 minuto esatto dalla fine. Maresca sbaglia da 3, lo stesso fa Marino e Bucchi chiama timeout a 20″ dall’ultima sirena. Dopo 9″ Thomas, su assist di Baldasso, trova la tripla centrale per il vantaggio (73-75). Palla persa di Pecchia, Maresca subisce fallo e Roma può tronare a casa con alcune certezze in più, dando importanti segnali di vita per cercare di evitare una condanna sino ad un paio di settimane fa quasi certa.

Queste le parole di coach Piero Bucchi in conferenza stampa: “Sono contento per queste due vittorie rinfrancanti per i ragazzi che avevano perso un po’ troppo spirito e queste due partite sono un’ottima medicina. La squadra ha fatto un’ottima partita, ha eseguito bene in attacco e come domenica scorsa ha tenuto gli avversari intorno ai 75 punti, che è una cosa che ti aiuta a vincere le gare, ed è fondamentale avere una grande difesa quando non c’è tanto talento. Ci tenevamo particolarmente a vincere in trasferta, era una sfida con noi stessi e faccio i complimenti ai miei giocatori, dobbiamo continuare su questa strada perché guardando una gara alla volta avendo la determinazione di oggi nulla è perduto. La chiave della gara è stata tenere basse le loro percentuali, mentre le nostre sono state ottime nonostante la differenza a rimbalzo e siamo riusciti a controllare il ritmo concedendo pochi contropiede a Treviglio, una fase del gioco dove loro sono letali. L’ultima azione è stata molto ben giocata dai ragazzi”.

Fonte foto: Ufficio stampa Virtus Roma

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