Virtus Roma-Soundreef Siena 68-66 (21-10, 33-30, 52-45)
Virtus Roma: Maresca 2, Chessa 9, Baldasso 9, Lucarelli ne, Landi 19, Vedovato, Roberts 14, Thomas 9, Parente 2, Raucci 4. All. Bucchi.
Soundreef Siena: Ebanks 8, Casella 6, Cepic ne, Borsato 2, Vildera 8, Simonovic 2, Sandri 7, Saccaggi 7, Lestini, Lurini ne, Costi ne, Kyzlink 26. All. Mecacci.
Nonostante la certezza di disputare il playout, la Virtus mette in campo tanto orgoglio e qualche sprazzo di bel gioco battendo Siena e facendo contento il poco pubblico presente sugli spalti del Palazzetto dello Sport. In una partita che è solo la brutta imitazione delle gloriose sfide andate in scena in un passato che sembra preistoria, Roma trova un Landi carico e concentrato, autore di 19 punti, 6 rimbalzi e 2 assist. Bene a tratti anche Roberts (14+5), con buoni spunti anche di Baldasso (9 e 7 assist) e di Chessa (9), mentre è totalmente assente Thomas, al contrario di Raucci che in attacco sembra abbastanza limitato, ma non ha paura di sporcarsi le mani, come testimoniano i 6 rimbalzi catturati. Alla fine i romani la portano a casa grazie ai dettagli ed alla maggiore precisone dalla lunetta (79% contro il 58 senese), perché nelle altre maggiori voci statistiche i numeri sono praticamente identici. Interessantissimo in casa Siena Kyzlink (26 e 6 rimbalzi) giocatore solido che certamente già dal prossimo anno calcherà palcoscenici più importanti della A2. Per la Virtus le ultime due partite saranno solo di preparazione al playout che inizierà a fine aprile, con la speranza di vedere miglioramenti nell’amalgama del gruppo e che i due americani tornino a fare concretamente la differenza.
La partita. Il primo quarto è totalmente appannaggio della Virtus Roma, che produce una pallacanestro fluida fatta di ottima circolazione di palla e tiri aperti con Landi sugli scudi. Tutto ciò, aggiunto ad una grande difesa, fa si che Roma termini il primo periodo avanti di 11 (21-10). Nel secondo periodo la Virtus si mantiene ancora avanti al 15′ (27-19), ma da li in poi si inceppa l’attacco dei padroni di casa, mentre i toscani riescono a trovare il bandolo della matassa e, con un parziale di 4-11, tornano sino al -1 (31-30). Roberts da dentro l’area appoggia il 33-30 col quale si va al riposo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi la tripla di Chessa al 22′ vale il +8 (43-35), con Thomas dalla lunetta che da a Roma il +12 (47-35). Parziale di 0-8 chiuso dalla bomba di Saccaggi per il 47-43 del 27′. Ancora il tiro pesante, stavolta per la Virtus e Landi ridà il +9 (52-43) al 28′. Borsato dalla lunetta per il 52-45 della penultima sirena. Ad inizio quarto periodo la Virtus non trova mai il canestro, così gli ospiti trovano il vantaggio al 35′ (54-55). Dal 56-58 al 36′, però, Roma trova due ottime giocate di Baldasso, con una tripla ed un canestro in entrata, più 2 punti di Landi per il 65-58 al 38′. Un paio di attacchi scriteriati di Roma, canestri per Siena e si arriva a 7″ dalla fine sul 67-66. Landi sbaglia il primo libero, segna il secondo e Saccaggi sulla sirena sbaglia la tripla permettendo alla Virtus di trovare fiducia in vista del post season nella quale dovrà trovare la salvezza mentre i biancoverdi perdono punti importanti nella corsa al playoff.
Queste le parole di coach Piero Bucchi in conferenza stampa al termine del match: “Come è normale in questo periodo della stagione è stata una partita molto dura, ruvida, e devo fare i complimenti ai ragazzi per un’ottima prova difensiva. A sprazzi abbiamo anche giocato molto bene, ma Siena che si giocava tanto ha fatto ovviamente di tutto per fermarci ed è una squadra che ci dà chili e centimetri in ogni ruolo quindi i ragazzi hanno fatto davvero un grande sforzo oggi. Ora siamo già con la testa alla partita di mercoledì per cercare di fare un altro passo in avanti e poi vediamo cosa ci dirà la classifica”.
Fonte foto: Federico De Angelis