Virtus Roma, piovono (sul bagnato) triple: sconfitta (89-98) con Tortona

Virtus Roma, piovono (sul bagnato) triple: sconfitta (89-98) con Tortona

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Unicusano Virtus Roma – Orsi Tortona 89-98 (23-32, 36-55, 58-79)

Unicusano Virtus Roma: Brown 23, Raffa 25, Piccolo, Lentini, Maresca 12, Sandri 13, Baldasso 6, Landi 8, Vedovato 2, Di Simone ne. All: Corbani

Orsi Tortona: Greene 14, Cosey 36, Alviti 5, Ricci 14, Sanna 10, Conti, Mascherpa 6, Garri, Apuzzo ne, Cucci 13. All: Cavina

Tempesta di triple sulla Virtus Roma, che deve arrendersi ad una Tortona in serata di grazia al tiro da dietro l’arco. Percentuali da sogno per gli uomini di Demis Cavina, capaci di realizzare 17 delle 23 bombe tirate (74%), con Cosey autore di un 8/10 che corona una prestazione da 36 punti, 1 rimbalzo e 6 assist. Roma si presenta alla gara priva di Chessa e del lungodegente Benetti, con Maresca (12, 2 rimbalzi e 1 assist) ancora non in grado di sostenere per intero i ritmi partita. Troppo corta la rotazione per coach Fabio Corbani, anche se è la prima volta in stagione che la Virtus si trova a subire l’avversaria in questa maniera. Ma il cuore di questo gruppo fa provincia, con i soliti Brown e Raffa a trascinare i compagni. Il lungo americano mette assieme l’ennesima doppia-doppia (23 e 11 rimbalzi con 2 stoppate, 3 recuperi e 3 assist per 38 di valutazione) mentre per il play italoamericano arrivano 25 punti, 3 rimbalzi ma anche 7 palle perse. Discreta prova anche per Sandri (13, 5 rimbalzi, 1 recupero e 2 assist) ma la rimonta che sembrava poter essere messa in piedi alla fine non si è concretizzata, perché per i piemontesi gira tutto alla perfezione, con Ricci (14), Greene (14) e Cucci (13) che realizzano i canestri che spezzano definitivamente le gambe ai padroni di casa. Roma perde anche la lotta a rimbalzo (31-35), ma come detto la vera differenza sta nella percentuale al tiro da tre che non lascia scampo ad una squadra comunque applaudita dal proprio pubblico, bravo a comprendere le difficoltà del momento, dato che la sfortuna si accanisce anche su Tommaso Baldasso, togliendolo in corso d’opera dal match per un infortunio alla spalla che sarà da valutare nei prossimi giorni.

La partita. Dopo le prime battute equilibrate (4-5), Tortona prende subito in mano il pallino del gioco, conducendo la gara con personalità e ottimo gioco. Subito scatenati gli ospiti, soprattutto da dietro l’arco, con Ricci che al 4′ realizza il +7 (9-16). Al 5′ la Virtus rientra (15-16), ma i piemontesi non si scompongono e vanno al primo riposo sul +9 (23-32). Nel secondo quarto il margine di vantaggio ospite resta sempre piuttosto ampio, con la Virtus che non trova la via del canestro favorendo così la transizione rivale. Continua la grandinata di triple nel canestro romano con quella di Greene che chiude un parziale di 13-23 valido per il +19 (36-55) col quale si va al riposo lungo.

Al centro dagli spogliatoi non cambia nulla sul parquet, Tortona e Cosey in particolare dominano, con la guardia che ancora da tre da addirittura il +25 (50-75) al 28′. Baldasso in chiusura di periodo sbaglia la conclusione pesante e il tabellone al 30′ dice 58-79. La Virtus ha attributi grandi come palazzi e cuore da vendere, così nonostante le mille difficoltà di questo sfortunato periodo di stagione prova a dare un senso alla serata ed il pubblico è con lei. Punto su punto, difesa su difesa, Sandri, Brown e Raffa accendono il Palazzetto dello Sport con la loro energia, riportando Roma a -8 (73-81) al 35′. Si accorcia ancora il margine  (87-93) a 44″ dalla sirena finale, ma Tortona mantiene la lucidità e porta a casa due punti comunque meritati.

Questo il commento di coach Fabio Corbani in sala stampa: “Prima di tutto voglio fare i complimenti a Tortona, soprattutto per le percentuali con cui ha tirato da tre durante la partita. Sapevamo che sarebbe stata una partita molto difficile, ma, come sottolineo ogni volta, per noi l’obiettivo principale è giocare per vincere ogni partita. Le assenze di Benetti e Chessa hanno influito molto negli schemi di gioco e ci obbligano a diversificare le rotazioni. Noi dobbiamo essere bravi a coprire le nostre debolezze e trovare nuovi punti di riferimento. Siamo diversi, non siamo la squadra che ha fatto la striscia di vittorie tra dicembre e gennaio. Avevamo trovato un equilibrio nelle situazioni difensive ma ora siamo costretti a rivederli. Dovremo lavorare giorno per giorno per provare cose nuove. Noi siamo determinati a vincere e, come ho detto alla squadra, ci aspetta un periodo molto difficile, almeno fino a quando non rientreranno i giocatori infortunati. Ora valuteremo anche l’infortunio di Baldasso, che è stato in campo moltissimo tempo insieme a Raffa. Altri giocatori come Vedovato e Piccolo hanno avuto modo di scendere in campo più del solito, proprio su di loro che sono giovani dovremo fare un buon lavoro con l’obiettivo di essere competitivi con gli atleti a disposizione”.

Fonte foto: Federico De Angelis

 

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