Virtus Roma-Leonis Roma 81-76 (12-14, 36-29, 60-47)
Virtus Roma: Alibegovic 4, Lucarelli 0, Chessa 3, Moore 29, Sandri 8, Baldasso 3, Saccaggi 4, Landi ne, Sims 20, Santiangeli 10. All. Bucchi.
Leonis Roma: Fall 15, Zeisloft 18, Fanti 0, Infante 3, Loschi 9, Cicchetti 0, Amici 17, Piazza 6, Touré 0, Hollis 8. All. Corbani.
Il derby è della Virtus. Al termine di una gara combattuta, equilibrata, dura e spigolosa, la squadra di coach Bucchi ha la meglio su una Leonis comunque mai doma. E’ il folletto Nic Moore a fare la differenza, dopo aver messo i canestri decisivi a Biella sabato scorso. Il playmaker americano chiude la sua serata con 29 punti, 6 rimbalzi, 8 falli subiti e 3 assist, iniziando sin dalle prime battute a dettare legge sul parquet. Solita, solida, prova di Sims, che sotto le plance è una fattore sempre decisivo, come dimostrano i 20 punti, 9 rimbalzi, 10 falli subiti e le 4 stoppate rifilate, nonostante una pessima percentuale dalla lunetta (6/12). Ma per vincere un derby è necessario l’apporto di tutta la squadra e infatti stasera gli italiani hanno assolutamente un ruolo determinante. Santiangeli (10), con canestri pesantissimi ai quali aggiunge 3 recuperi e 4 assist, Sandri (8) con i tuffi sul parquet che fruttano 2 recuperi e 5 falli subiti e tutti gli altri, che non fanno pesare l’assenza di Landi, in panchina per onor di firma a causa di un risentimento muscolare. In casa Eurobasket, Fall fa la voce grossa in area, chiudendo con una doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi, perdendo però alla lunga il duello con Sims. Zeisloft è il ritratto della concretezza, solido nel tiro da fuori e presenza costante al livello di leadership. Amici, discontinuo, è comunque un talento cristallino, onnipresente per i suoi con 17 punti, 6 rimbalzi e 5 assist. La Virtus vince nettamente il duello a rimbalzo (47-36), chiave determinante visti i 20 tiri in più da 2 punti, concessi grazie ai 14 rimbalzi offensivi catturati dai padroni di casa. Sicuramente Roma sponda Virtus trarrà grandissimo beneficio da questa vittoria conquistata con la maggiore unità di squadra, per uno slancio che dovrà confermare già domenica nella dura trasferta di Latina.
La partita. Iniziano meglio gli ospiti, capaci di portarsi avanti (6-14) al 7′ all’interno di un quarto brutto ma combattuto. La Virtus però pian piano rientra, grazie soprattutto a Sandri, riuscendo ad accorciare (12-14) in chiusura di frazione. Nel secondo quarto è nuovamente la Leonis a tenere in mano il pallino del gioco, riportandosi avanti sul +8 (14-22) al 13′. Il 19-26 del 15′ dura per qualche minuto, ma la Virtus si sveglia e piazza un parzialone di 15-3 che la manda al riposo lungo avanti di 7 (36-29) con un Moore già grande protagonista.
Al rientro dagli spogliatoi la Leonis si riporta in partita, restando quasi sempre a contatto, ma Moore stasera ha deciso di comandare i giochi riportando i suoi, anche grazie ad una tripla di Santiangeli, sul +11 (58-47) al 28′. Più o meno lo stesso divario (60-47) all’ultima pausa. Nel quarto periodo, dopo il +15 Virtus (62-47) la Leonis mete in campo il carattere delle squadre di Corbani, segnando a ripetizione da 3 punti con Piazza, Loschi e Amici, ricucendo lo strappo sino al -4 (73-69), con due liberi di Amici al 38′. Moore però risponde dalla lunga distanza, l’1/2 dalla lunetta di Sandri vale il +6 (77-71) a 48″ dalla fine. Infante, entrato al posto di Hollis, mette la bomba del 77-74 a 37″ dall’ultima sirena. Timeout Virtus, Sandri si prende un 1 contro 1 in penetrazione che trasforma in 2 punti per il 79-74, Fall sbaglia due volte e Saccaggi la chiude dalla lunetta per la gioia del PalaEur.
Il commento di coach Piero Bucchi al termine del match: “Partita di energia, vivace e di grande intensità come mi aspettavo. Sapevamo che la Leonis è una squadra che non molla mai e cosi è stato, l’abbiamo sudata fino alla fine però l’importante è portare a casa questa vittoria per dare continuità alla prova d’orgoglio di Biella. In un momento come l’inizio della stagione è importante riuscire a portare a casa partite come questa, contro squadre solide che ci fanno crescere”.
Il commento di Marco Santiangeli, ala Virtus: “Abbiamo giocato una gran partita contro una squadra che ha tanto talento, abbiamo avuto degli alti e bassi ed è una cosa che dovremo migliorare. Stiamo trovando il nostro equilibrio in squadra, il campionato è appena iniziato e stiamo lavorando duro per mettere tutti i tasselli nei posti giusti. Dopo la brutta trasferta a Bergamo il nostro atteggiamento è cambiato anche in allenamento, abbiamo aumentato l’intensità per non ripetere gli stessi errori”.
Fonte foto: Federico De Angelis
