IL ROMANISTA – Neppure il sole, il clima tardo primaverile e la distanza dal prossimo impegno di campionato hanno “intenerito” Vincenzo Montella. Ieri, a Trigoria, per il quarto giorno consecutivo si è fatto sul serio. Poco importa della pausa per le partite delle nazionali: il tempo rimasto è talmente poco che non deve perdere neppure un istante. Fra rincorsa alla Champions del prossimo anno e coppa Italia, il tecnico di Pomigliano d’Arco non vuole lasciare niente al caso. E’ stata una settimana utile per lavorare con calma, fare un piccolo richiamo della preparazione e accumulare dati per gli ultimi due mesi della stagione. Mentre nelle stanze di Italpetroli si gioca, forse, la partita più importante della storia giallorossa, sul campo si corre pensando alla Juventus. Coi bianconeri domenica prossima, ma anche il sabato successivo a Udine, la Roma potrà, forse, comprendere definitivamente quale saranno i suoi obiettivi nell’immediato futuro. Il gruppo ci crede e si è compattato attorno all’amico- allenatore, puntando dritto al quarto posto. La prima buona notizia arriva da Cassetti: la fastidiosa pubalgia che l’ha accompagnato dalla trasferta di Lecce sembrerebbe avergli dato respiro. La tabella concordata con lo staff sanitario ha procurato i benefici sperati e, grazie all’aiuto della “tecarterapia”, una tecnica che stimola energia dall’interno dei tessuti biologici, attivando i naturali processi riparativi e antiinfiammatori, le possibilità che il ragazzo possa ritrovare una maglia da titolare contro la Juve crescono esponenzialmente. Ieri, per la prima volta dopo un bel po’ di tempo tempo si è rivisto sul terreno di gioco del “Fulvio Bernardini”. Prima effettuando una leggera corsetta, poi, insieme al professor Franceschi, l’uomo che vigila sul recupero degli infortunati, ha effettuato degli appoggi col pallone.
Se il trend dovesse restare positivo, non è da escludere che l’esterno bresciano possa rientrare a faticare coi compagni già ad inizio settimana quando scatterà il vero conto alla rovescia per il posticipo con la formazione di Delneri. Julio Sergio, invece, non è proprio uscito dalla palestra. La caviglia gli procura ancora fastidio e, al momento, non può fare altro che impegnarsi col fisioterapista, riposare e mantenere un tono muscolare adeguato al ruolo che ricopre. Situazione completamente opposta per De Rossi: escluso da Prandelli per il match di Lubiana con la Slovenia, il centrocampista di Ostia si è ristabilito dal colpo subito da Babacar nei minuti finali della partita con la Fiorentina. Il riposo gli ha consentendo di tirare il fiato e curare bene l’infiammazione al tendine d’achille. Con la Juventus, Montella dovrebbe, quindi, poter contare sull’intera rosa. Di sicuro ritroverà una maglia da titolare Vucinic, che ha scontato il turno di squalifica. Il montenegrino, che non è partito per unirsi alla nazionale montenegrina, ha vissuto una proficua settimana di allenamenti a Trigoria. Oggi riposo, la ripresa è fissata per martedì pomeriggio.
