La Roma vuole regalare a Mourinho un altro colpo. Dopo Dybala l’obiettivo è Gini Wijnaldum. Il centrocampista olandese – che ha ancora due anni di contratto con il PSG – non è stato convocato da Galtier per l’amichevole dei parigini ed è di fatto fuori rosa. Motivo per cui la società giallorossa, dopo aver incassato il sì del calciatore, sta spingendo con il club francese per trovare una soluzione non troppo dispendiosa per il suo approdo in giallorosso.
Wijnaldum guadagna circa 8 milioni netti l’anno, al lordo quasi 16 se dovesse arrivare in prestito per una sola stagione senza compartecipazione all’ingaggio del PSG. Cifra fuori parametro rispetto al tetto del monte ingaggi fissato per i top playe della rosa (Abraham, Pellegrini e Dybala). Per questo Pinto è a lavoro anche in queste ore con Luis Campos per ottenere un aiuto dal club francese, che naturalmente in prima battuta ha chiesto una decina di milioni per la cessione a titolo definitivo ma sa che nessun club in questo momento è disposto a spendere tale cifra, non fosse altro perchè lo stesso PSG ufficialmente ha sbandierato la necessità di liberarsi di una decina di calciatori, tra cui anche l’ex Liverpool.
La via di mezzo tra le necessità giallorosse e le richieste parigine dovrebbe essere un prestito con diritto di riscatto e pagamento dell’ingaggio al 50% tra i due club che, a fronte di un grande rendimento del ragazzo, potrebbe tramutarsi in obbligo. Così se da una parte il Psg otterrebbe quanto più o meno richiede tra cessione e risparmio dell’ingaggio, la Roma da par suo potrebbe sfruttare il decreto crescita sulle prossime annualità (minimo due) e ottenere uno sconto fiscale sensibile sull’ingaggio dell’olandese, magari definendo con lo stesso un triennale complessivo. Sono ore importanti, testimoniate in qualche modo anche dal ragazzo che ha postato su Instagram una foto che sa di attesa in vista di una novità imminente sul suo futuro
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