Maurizio Zamparini, presidente del Palermo, raggiunto da Radio Radio ha parlato di Pastore, che potrebbe davvero essere l’obiettivo principale del mercato della Roma. Si parla di un’offerta di 25 milioni di euro più due contropartite tecniche da parte della Roma, ma Zamparini liquida seccamente: “Pastore costa, e tanto. A noi è costato 20 milioni e lo abbiamo valorizzato ulteriormente, lo lascerò partire solo con un’offerta adeguata. Per quanto riguarda le contropartite tecniche, non mi interessano i giovani della Roma. Non vengono più sfornati i De Rossi e gli Aquilani, i giovani che escono dal vivaio giallorosso non sono così forti. Io personalmente preferirei vendere Pastore in Italia, ma in Europa ci sono squadre che al giocatore potrebbero offrire molto di più, e questo lo sa benissimo”. Il valore di Pastore potrebbe aumentare o diminuire a seconda della prestazione in Coppa America? “Non credo che diminuirà, perché chi lo segue lo conosce benissimo e sa quanto vale”. Zamparini, che dichiara che “al 90% Pastore andrà via”, parla anche dell’offerta di 50 milioni annunciata dall’agente del giocatore: “Io non so se l’offerta è vera. Sono le parole del suo procuratore, che mi ha fatto sapere che si tratta di una squadra che ha già il campionato in corso”. Sabatini, suo ex ds, potrebbe prendere Lamela e girarlo come contropartita tecnica: “Con Walter, anche se ora siamo rivali, siamo rimasti amici e ci scambiamo consigli. Gli ho detto di avvertirmi non appena arriveranno i nuovi proprietari, perché con loro e con De Laurentiis vogliamo creare un sodalizio forte tra le squadre del centro-sud, per contrastare lo strapotere del nord. Lamela? Ben venga, sarebbe graditissimo, ma dovrà avere uno stipendio adeguato al monte-ingaggi del Palermo, dove solo Miccoli guadagna più di un milione di euro a stagione”. Zamparini parla anche di Abel Hernandez, che interesserebbe alla Roma: “Ho avuto offerte per lui, così come per Pinilla e Balzaretti. Ma le ho rifiutate tutte. Per me resterà la rosa al completo, a eccezione, forse, proprio di Pastore”.
