Nicolò Zaniolo da ieri rientrato con l’ok del club nella “sua” La Spezia. D’altronde, la vicenda che ha come protagonista l’attaccante della Roma è tracimata al di là dei confini del calcio per approdare negli spazi della cronaca se non nera, almeno becera. E se questo non bastasse, l’ufficializzazione da parte del club che Zaniolo è fuori dal progetto tecnico, con decisione condivisa da proprietà, dirigenza e allenatore.
Al momento perciò, in attesa che l’ultimo giorno di mercato regali svolte, persino gli insulti e le minacce da parte di alcuni pseudotifosi giallorossi gli hanno rivolto prima sabato per strada e domenica sotto la sua abitazione – una villa del quartiere Infernetto della Capitale – diventano più sfocati.
La Roma ha come stella polare l’offerta del Bournemouth fin qui rifiutata dall’azzurro: 30 milioni più bonus per l’acquisto, visto che è l’unica che garantisca al club un introito sicuro e una serie di vantaggi. Quali? La possibilità di fare plusvalenza, di muoversi anche sul mercato in entrata (con Ziyech che resta nel mirino) e l’occasione di “liberare” il monte ingaggi per facilitare l’inserimento in lista Uefa di Wijnaldum e Solbakken. Da qui l’irritazione del club, che non lo ritiene più all’interno del progetto. E il pugno duro non finisce qui, visto che l’input giunto dalla famiglia Friedkin è che a giugno, quando Zaniolo tornerà sul mercato – a meno che oggi non arrivino colpi di scena – non si accetteranno offerte inferiori ai 30 milioni del Bournemouth.
Una inflessibilità che già in mattinata il g.m. Pinto aveva comunicato all’agente dell’attaccante, Vigorelli, che per parte sua aveva portato quattro nuove offerte da Everton, Leeds, Southampton e Lipsia, ma tutte con la formula del prestito con diritto di riscatto (od obbligo a condizioni non semplici) che la Roma non prende in considerazione
Logico che il lungo stop in arrivo possa far correre il rischio di svalutare ulteriormente un calciatore per cui l’estate scorsa erano stati chiesti sessanta milioni, ma il denaro di sicuro non manca ai Friedkin, che quindi hanno deciso di gestire la situazione anche a mo’ di avviso ai naviganti per tutti coloro che vestiranno la maglia giallorossa.