Nicolò Zaniolo e Justin Kluivert: due ragazzi del ’99 che sono espressioni della felicità giallorossa in vetrina dopo il roboante successo (4-0) in Europa League contro il Basaksehir, santificato grazie anche alle loro reti e, soprattutto, a due prestazioni eccellenti, che dilatano il senso del tempo.
Come riporta la Gazzetta dello Sport, dopo lo sbandamento di fine stagione e le sciocchezze fatte con l’Under 21 (e che gli sono costate l’ultima convocazione del c.t. Mancini con la Nazionale), Zaniolo dà l’impressione di essersi ritrovato si sia ritrovato. «È passato un anno, sono cresciuto molto – spiega sul “match program” –, ma devo farlo ancora come persona e calciatore. Trequartista è il ruolo che preferisco, ma anche esterno mi trovo bene, come ho dimostrato in Europa League. Ma è tutta la Roma che ha disputato le due ultime partite in modo perfetto. Dobbiamo continuare su questa strada».
«Ho fiducia in questa squadra e in Fonseca – spiega Kluivert –. Sono felice, perché il calcio italiano mi sta migliorando. Il primo anno è stato difficile, in questo sto facendo meglio. Sono solo poche partite, ma voglio crescere ancora di più».