ULTIMOUOMO.COM – Nicolò Zaniolo, arrivato alla Roma in estate all’interno dello scambio che ha portato Nainggolan all’Inter, sta vivendo la sua prima stagione da professionista, eccezion fatta per le 7 presenze in Serie B di due anni fa con la Virtus Entella. Ha debuttato in giallorosso al Santiago Bernabeu, contro il Real Madrid e questo è il suo ricordo di quella giornata: “Che avrei giocato, l’ho saputo la mattina quando c’era la riunione tecnica, il mister mi ha preso da parte e mi ha detto che era giunto il mio momento. Non me lo aspettavo minimamente. La cosa più difficile è stata preparare la partita. Alle 11 ho saputo che avrei giocato, e la partita era alle 21. Tutto il giorno a pensare che la sera avrei giocato contro dei campioni che fino a pochi giorni prima usavo alla PlayStation”.
Zaniolo racconta così il salto dal calcio giovanile a quello dei grandi: “Il problema a un livello così è che è tutto ridotto. Il tempo è ridotto e lo spazio è ridotto. Devi pensare la giocata prima e il contrasto fisico è differente. Il salto è grande”.
Poi ancora il giovane centrocampista torna sul passaggio in estate alla Roma: “Non ci ho pensato due volte a dire di sì e la trattativa si è conclusa in una settimana. Il mio volere era forte, come quello della società, quindi ero e sono contentissimo”. A Trigoria ha potuto incontrare e lavorare con diversi campioni: “De Rossi, Dzeko e Kolarov sono giocatori di un altro livello. È un onore allenarmi con loro”.