CONFERENZA STAMPA – Queste le parole di Nicolò Zaniolo alla vigilia di Roma-Helsinki
Mourinho ti ha elogiato per la tua voglia di tornare il prima possibile. Ci racconti come è andata?
“Non è mai bello star fuori, l’ho vissuta come un’ingiustizia, perchè la spalla ti permette di allenarti ma non fare contrasti. Ho provato a rimettermi in sesto il prima possibile, il mister mi ha chiesto la disponibilità e io per la squadra, per il mister per la Roma ero pronto a rientrare”
Estate movimentata, hai lavorato molto bene anche se c’erano tante voci di mercato. Mourinho ti ha fatto sentire importante. Adesso c’è la questione del rinnovo. Hai voglia di proseguire a lungo con la Roma?
“In realtà io sono abituato, ogni estate c’è questa situazione che devo andare altrove e invece alla fine resto sempre qui, sono più film che vi fate voi che situazioni mie. Ho fatto una preparazione per essere al top come sempre dopo gli infortuni avuti. Del rinnovo abbiamo 1 anno e mezzo per parlarne, ma ora sono focalizzato solo su Helsinki e Atalanta e queste cose fuori dal campo le lascio stare. La Roma è la mia priorità, mi ha dato tutto, gioco per la Roma e speriamo di vincere altri titoli”.
In Portogallo ha parlato mezz’ora con Pellegrini, cosa vi siete detti?
Con Lorenzo parliamo spesso, in Portogallo sono uscite delle foto ma ho un bel rapporto con lui. Siamo una famiglia e un bel gruppo, quello che ci siamo detti resta qui”.
A che percentuale è fisicamente?
“Gli infortuni mi hanno fatto crescere dal punto di vista personale, come uomo e come atleta. Mi sento uno Zaniolo più maturo e sono al 100%. Domani c’è una partita e dobbiamo vincerla”.
Fino all’anno scorso partiva da destra, con l’arrivo di Dybala parte dall’altro lato. Cosa cambia? “Poco, i compiti sono simili all’anno scorso. Quest’anno devo attaccare la profondità e con giocatori come Dybala possiamo fare male”.
Quanto sei cresciuto mentalmente grazie al mister?
“Il mister lo devo ringraziare. L’anno scorso quando le cose non andavano mi ha sempre dato una mano. Mi sta facendo crescere sia dal punto di vista personale che da quello calcistico. E’ una grande persone e sono contento di averlo come allenatore”.
Sei al quinto anno. La Roma è all’altezza delle tue ambizioni? Come ti vedi in futuro?
“Ogni anno aggiungiamo un tassello. Siamo forti e possiamo dire la nostra in ogni competizione. Ogni giocatore sogna di vincere trofei. L’ho vinto a Roma per fortuna e voglio continuare a vincerne in futuro in questa città”