IL TEMPO (F. BIAFORA) – “Sono tornato”. Alla terza apparizione post-infortunio e a 204 giorni dall’ultima rete siglata nella vittoriosa trasferta pre-natalizia a Firenze si è riaccesa la luce intorno a Zaniolo, al settimo gol stagionale con la maglia della Roma, uno in più rispetto a quanti ne aveva segnati nella passata stagione. Il talento giallorosso è finalmente riuscito a mettere da parte l’incubo del grave problema al legamento crociato del ginocchio, compiendo il primo scatto decisivo verso un pieno ritorno al massimo della condizione fisica per essere determinante nel finale di campionato, ma soprattutto in vista della sfida secca di Europa League con il Siviglia. Il classe 1999 a fine gara è stato pizzicato da Dessena del Brescia – “Vai vai che hai una carriera davanti, vai vai fenomeno” – ma non c’è stato alcuno spazio per le polemiche: “Sono molto felice. Dopo sei mesi – ha detto a caldo Zaniolo – di duro allenamento e sacrifici questo è stato un coronamento e un nuovo punto di partenza. Sto rispondendo bene. Sono felice anche per la squadra che sta ritrovando la giusta quadra, speriamo di continuare così. Sono due vittorie importanti per la classifica, per il morale, per l’ambiente. Per me non è una questione di moduli, ma di testa ed è anche fisiologico. Stiamo lavorando bene, anche in allenamento, siamo concentrati ed arrabbiati per le sconfitte. Continuiamo così fino alla fine, sperando di vincerle tutte”. L’obiettivo segnato sul calendario di Zaniolo, festeggiato sui social dalla famiglia, dall’agente e da tutto il mondo del calcio, è certamente quello di ritrovare il picco della forma ad inizio agosto: “Ogni giorno ho degli obiettivi, so di non essere al 100%. Vado sempre al campo un’ora prima per mobilizzare il ginocchio. Se sarò al 100% in Europa potrò dare una grossa mano. Si gioca ogni tre giorni e posso fare poco lavoro. Adesso sarò al 60-65%. In testa ancora non sono libero nei cambi di direzione, ho un po’ di timore, ma penso che tornerò come prima, manca ancora un mese e penso di poter tornare ai miei livelli. Voglio mettermi a disposizione della squadra per poter vincere”. Zaniolo ora è veramente tornato ed è pronto ad illuminare le platee con la sua classe e le sue giocate e la promessa finale non può che far sognare i tifosi giallorossi: “Mi diverte questo ruolo e quando capita la butto dentro”.